Il caffè può proteggere dal cancro alla prostata.
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Un tempo il caffè era associato a uno stimolante malsano. Oggi anche gli esperti di salute confermano che un consumo moderato di caffè prolunga la vita, protegge dalla demenza e riduce il rischio di diabete e ictus. A questo elenco, scienziati giapponesi hanno aggiunto un altro vantaggio per gli uomini: il caffè può proteggere dal cancro alla prostata.
Gli scienziati inoltre non hanno trovato alcun legame tra il consumo di caffè e il rischio di sviluppare alcun tipo di cancro. Inoltre, in alcuni casi è stato osservato che la "bevanda nera" può anche aiutare a ridurre l'incidenza del cancro al fegato e al colon.
Il dottor Hiroaki Iwamoto e il suo team dell'Università di Kanazawa in Giappone affermano che il caffè inibisce lo sviluppo del cancro alla prostata, il secondo tumore più comune negli uomini. Gli scienziati hanno anche descritto il meccanismo di questo fenomeno.
I giapponesi sono stati i primi al mondo a isolare dal caffè due composti che limitano la crescita del cancro alla prostata. Stiamo parlando di kahweol acetato e cafeestol. Esperimenti hanno dimostrato che queste sostanze rallentano la crescita di cellule resistenti ai farmaci antitumorali comunemente usati.
Gli studi sono stati effettuati solo sui topi. Entrambe le sostanze sono state testate su cellule di cancro alla prostata impiantate in 16 topi. Quattro di loro hanno costituito il gruppo di controllo, quattro hanno ricevuto cafeestol, altri quattro kahweol acetato, il resto sia cafeestol che kahweol acetato allo stesso tempo.
"Abbiamo scoperto che sia cafestol che cahweol acetato inibivano la crescita delle cellule tumorali, ma la combinazione ha funzionato sinergicamente che ha determinato una crescita del tumore notevolmente più lenta rispetto ai topi di controllo ", afferma il dott. Hiroaki Iwamoto, capo del ricerca.
Lo scienziato ha sottolineato che dopo 11 giorni, i tumori non trattati sono cresciuti 3,5 volte (342%) e i tumori dei topi che hanno ricevuto entrambe le sostanze sono aumentati leggermente più di 1,5 volte (167%).
È importante notare che l'acetato di kahweol e il cafeestole si trovano nei chicchi di Arabica. Inoltre, il modo in cui viene preparata la bevanda è molto importante.
Gli scienziati dell'Università di Kanazawa sottolineano che, sebbene i risultati dei loro esperimenti siano promettenti, è necessaria una ricerca più dettagliata.
Importante da ricordare!
Il caffè non è solo caffeina e composti scoperti dagli scienziati giapponesi. I chicchi di caffè contengono migliaia di sostanze che gli conferiscono gusto, aroma e impatto sulla salute. Tra gli altri, questi sono gli acidi clorogenico, caffeico e chinico. Sono antiossidanti, cioè sostanze naturali che combattono i radicali liberi nel corpo.